dieta veloce

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Dieta veloce, dieta dimagrante: perchè non riesci a portarle avanti

La maggior parte di noi sa che le diete non funzionano veramente. Con il termine “dieta”, intendo far riferimento a qualsiasi regime alimentare speciale che è stato progettato per aiutare a perdere peso più velocemente possibile e che non è sostenibile a lungo termine.

Quando si entra nel meccanismo perverso del “devo perdere pesomi metto a dieta”, la persona è destinata a fallire e, talvolta, a riprendere tutti i chili persi nel corso della dieta forzata…e forse anche più. 

A lungo andare, chi prova mille e mille diete, finisce col rinunciare e la voglia di cambiare stile alimentare lascia il posto a sentimenti di impotenza e frustrazione.

Ma è veramente è colpa nostra (se di colpe dobbiamo parlare) se non riusciamo a fare una dieta veloce e a controllare il nostro appetito?

No. Non è colpa tua; è inevitabile. Le diete sono di solito modi estremi di mangiare che consentono di raggiungere risultati a breve termine ma che richiedono un sacrificio che non può essere sostenuto a lungo termine. Ci si sente totalmente insoddisfatti dopo un pasto. O si finisce con lo spendere ore e ore per selezionare menu speciali e acquistare cibi altrettanto speciali e costosi. Per un certo periodo di tempo, sei in grado di sostenere questo ritmo ma è impensabile riuscire a protrarlo nel tempo.

Il vero cambiamento radicale risiede non tanto nella dieta quanto nel paradigma, nel cambiare la nostra relazione col cibo.

Si tratta di comprendere che voi siete persone di valore, al di là delle semplici esigenze di fame e sazietà e al di là dei vostri successi o insuccessi col cibo.  Non la dieta veloce la soluzione giusta ed equilibrata.

Cambiare il modo a cui si vive il momento dei pasti e il modo in cui si pensa al cibo, pertanto, è l’unica strategia che funziona per raggiungere e mantenere uno stile alimentare equilibrato.

Basta con la filosofia dieta veloce: 3 consigli per un rapporto sano col cibo!

  1. Smetti di andare agli estremi.

Ogni volta che decidi di apportare delle modifiche estreme al tuo stile di vita, l’effetto boomerang è prevedibile. Ti sentirai così stressato dalla disciplina estrema che ti sei auto-imposta, che ad un certo punto, getterai la spugna, in genere con un’abbuffata incontrollata.

Meglio procedere a piccoli passi.

In caso di abbuffate, inoltre, è importante non essere troppo duri con se stessi. E’ naturale che queste cose possano accadere ma è possibile ricominciare semplicemente, riprendendo, di nuovo, con le buone abitudini che avevi provato a costruire.

Questo concetto molto semplice, può sembrare rivoluzionario per alcune persone. Dopo tutto, quante volte siete caduti dalla bicicletta per poi rialzarvi e continuare a camminare? Eppure questo stesso atteggiamento mentale, risulta difficile da trasferire nel campo dell’alimentazione.

Prova a dire a te stesso: “E’ normale cadere, può succedere! Posso ricominciare!”

  1. Fermati…mangia consapevolmente e assapora con gusto quello che mangi! 

La vita è troppo breve per non gustare i piaceri del cibo. Non cercare di sostituire il cheeseburger di cui hai voglia, di tanto in tanto, con un’insalata (a meno che in realtà tu non adori le insalate!).

Mangiare consapevolmente, vuol dire anche trovare alternative sane che soddisfano e incontrano i tuoi gusti! Ci vuole tempo per far si che le vostre papille gustative, si abituino a nuovi sapori. Se senti bisogno di qualcosa di dolce e vuoi limitare il consumo di zucchero, potresti usare del miele. Magari ci vuole più tempo per trovare quello che fa al caso tuo, ma è molto meglio che privarsi totalmente di un sapore.

  1. Scegli dei cambiamenti che siano sostenibili.

Cerca di portare aventi dei cambiamenti realistici, sostenibili a lungo termine. 

Quando di introdurre qualcosa di “nuovo e sano” nel tuo stile alimentare, come ad esempio un frullato al mattino, prova a farti queste domande: E ‘facile da fare? Mi piace davvero? Riesco a prepararlo regolarmente, senza troppi problemi?

Se hai risposto di si a quasi tutte le domande, il cambiamento prefissato potrebbe essere sostenibile.

Il training alimentare integrato da me proposto, è in grado di fornire un bagaglio di strumenti utile a facilitare e consolidare nuovi e sani comportamenti alimentari.

 

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