Odiare il proprio corpo: 4 consigli per tornare ad amarsi
Nei precedenti articoli ho affrontato il tema del body shaming o fat shaming e di quanto possano essere devastanti gli effetti che genera nel benessere psico-fisico della vittima.
Chi è preso di mira per il proprio fisico finisce, sostanzialmente con l’odiare il proprio corpo e a crearsi un’idea del tutto distorta della propria immagine.
C’è però una buona notizia: l’immagine del corpo è, per l’appunto, un’immagine…ed esattamente come hai “costruito” un’immagine del tuo corpo negativa, puoi anche costruirne una positiva!
4 consigli per creare un’immagine positiva di te e del tuo corpo
1 – Accetta il tuo corpo senza punirlo. Spesso la sensazione di trovarsi in un corpo “inadeguato” porta a un profondo desiderio di controllo e manipolazione che si concretizza specialmente attraverso il controllo eccessivo del cibo ed un’attività fisica intensa.
Per poter accettare il proprio corpo, però, bisogna abbandonare la punizione e l’esercizio intenso, concentrandosi solo su quello che ci piace fare. Fai una lista di tutti i modi in cui ti piace muovere il tuo corpo senza preoccuparvi di quante calorie bruci…probabilmente nella tua lista emergeranno attività come camminare immersi nella natura, nuotare, ballare, fare yoga, pilates, escursioni, andare in bicicletta. Integrando queste attività nella tua vita quotidiana scoprirai la bellezza del movimento per il gusto provare emozioni piacevoli, piuttosto che il movimento, vissuto come obbligo perchè qualcuno ha denigrato il tuo aspetto.
2 – Disintossicati dai social media. Poiché la vergogna del corpo e l’immagine negativa del corpo sono largamente influenzate dalle aspettative generate dai media culturali, prendersi una pausa dal costante bombardamento di televisione, internet, riviste, film, video musicali e altro può dare risultati molto positivi. Nell’arco della settimana, cerca di ridurre il più possibile l’utilizzo dei social network. Inoltre, evita di intavolare con amici e parenti qualsiasi discussione su diete e perdita di peso o su qualsiasi altro argomento che ruoti attorno al corpo.
3 – Aggiungi un pizzico di gioco e di piacere ogni giorno. Quando la vergogna per il proprio corpo prende il sopravvento, spesso ci sentiamo “indegni” di provare piacere; pensiamo di doverlo rimandare in un momento futuro quando avremo il corpo “giusto” o l’aspetto giusto.
La verità è che meriti di amarti ora…in questo momento e con il corpo che hai. Smettere di provare piacere significa, in sostanza, mettere la tua vita in attesa. Perché aspettare? Fai una lista di ciò che ti fa piacere e prova a svolgere una delle attività che hai individuato nella lista, ogni giorno.
Piccoli consigli per i genitori di figli adolescenti
Poiché i social media caratterizzano la vita degli adolescenti, è importante che i genitori sappiano cogliere eventuali segnali di disagio e che sappiano educare i propri figli ad andare oltre l’aspetto esteriore di una persona.
Certo è utile e importante incoraggiare a uno stile di vita sano, senza però mettere l’accento sul peso e sulla bellezza esteriore. Bisogna poi cercare di controllare l’utilizzo dei social media per entrare in azione quando il bullismo e il malessere per il proprio corpo stanno emergendo.
Infine, non permettete ai vostri figli di bullizzare gli altri, ma incoraggiateli ad essere empatici con tutti. Ci sono molte ragioni per cui le persone lottano con il loro peso corporeo, molte delle quali sono correlate alla salute.
Conclusioni
Nessuno deve essere giudicato unicamente in base al proprio aspetto esteriore ma, soprattutto, nessuna persona deve essere discriminata, emarginata o isolata perché non rispecchia l’ideale tanto decantato dalla società e dall’epoca in cui viviamo.
Certo è difficile per tutti riuscire ad andare oltre le prime apparenze, riuscire a vedere cosa c’è “sotto l’abito del monaco” ma è solo in questo modo che si può arrivare a cogliere l’unicità e la profondità di una persona.
Nessuno è perfetto ma tutti siamo belli così esattamente come siamo. |